venerdì, aprile 27, 2007

Breaking news - Cinghiale al Borgo Rodi

Apprendo da fonti affidabili, quelle che di solito tra un etto di prosciutto e una brancia di insalata perlano del tempo o di Cogne, che tra le strade del mio quartiere si aggirerebbe un cinghiale. L'animale, che sarebbe stato visto in via Angelini e sulla strada che dal Pincio porta alla Cittadella, cosa che renderebbe assai probabile il suo passaggio davanti a casa mia, è in fuga dal Parco del Conero e dopo essere transitato per Pietralacroce è giunto qui.
Se ci saranno novità sarete gli ultimi a saperle.

giovedì, aprile 26, 2007

George W. Obama

A parte l'Iraq, la politica estera di Obama e uguale a quella attuale di Bush, anzi nella sostanza e nel metodo è identica. Fortuna che è il candidato democratico di sinistra! Questo conferma ancora una volta che la politica estera di Bush, ispirata dal gruppetto dei neoconservatori, è fondamentalmente di sinistra.
[Camillo]

venerdì, aprile 20, 2007

Abolito il Limbo

Da oggi niente più Limbo, ma come avevo già detto qui, questo Limbo non c'è mai stato se non come ipotesi teologica e convinzione popolare.
[corriere.it]

Lo stavamo perdendo


La terza stagione di LOST in onda in America non è stata al livello delle altre due e soprattutto della prima. Qualcosa è cambiato. Le ultime due puntate trasmesse sono state le uniche di questa nuova serie alla fine delle quali volevo scoprire come andava a finire. Ci aspetta un finale scoppiettante.

martedì, aprile 17, 2007

Bahrain 2007


Déjàvu é quello che si sarebbe potuto pensare dopo la qualifica di sabato a Sakhir.
Con qualche variazione sul tema.
Il bramoso Ron Dennis si fregava di già le mani, tronfio del fatto che avrebbero fatto delle Ferrari un sol boccone.
E invece NO.
No perché si parlava della Ferrari mica "BAU-BAU Micio-Micio formula ONE racing Team".
No perché se "crocifiggi un pilota in sala stampa" stai pur certo, soprattutto se il pilota si chiama Massa e guida una Ferrari,
che la volta dopo ti mazzola.
No perché se fai arrabbiare gli ingegneri della Ferrari (e soprattutto il piccolo tecnico della Bridgestone), questi diventano
"DIAVOLI""ROSSI" non perché corrono in MotoGP, ma perché incominciano a lavorare talmente tanto che scaldano.
E così é stato.
Alla partenza i ROSSI hanno battuto i GRIGI (Mclaren) fatta eccezione per un Finlandese che il caldo del Medio Oriente lo soffre un po' troppo.
O forse confonde la manetta del Launch-control con quella di qualche altro dispositivo della sua Ferrari.
Scherzi a parte, la Ferrari ha risposto, con un primo ed un terzo posto (che sarebbero dovuti essere una doppietta) ma che comunque mette a tacere quelli che l'avevano crocifissa.
Si perché oltre alla partenza la Ferrari ha sfoggiato una strategia che ha permesso a Raikkonen dopo la dormita iniziale di ritornare terzo e di ricacciare negli inferi prima il RE ALONSO e poi lo STRAORDINARIO LEWIS (non Carl) ma giù di lì, Hamilton.
E mentre dopo il primo PIT STOP le Mclaren non avevano più gomme nuove, le Ferrari si, e le hanno usate bene.
Questa volta alla Ferrari qualcuno ha suonato la carica e i risultati si sono visti.
Infatti Alonso dopo il 2° PIT-STOP ha cominciato a perdere colpi, al punto che Heidfeld con il super motore BMW (e non solo) lo ha bevuto come un Martini, insegnando a Raikkonen come si sorpassa un RE.
Già. Dov'è finito il Raikkonen che conoscevamo tutti, che parte ultimo e poi arriva secondo? Speriamo che la lunga pausa lo aiuti a ritrovare la fiducia in se stesso.

"Impossible is Nothing".
Si perché Massa e Hamilton erano stati presi per fare i comprimari, le seconde guide, e invece si ritrovano lì, al posto dei capi squadra, creando scompiglio tra le gerarchie.
Speriamo che nessuno ci tolga questo bellissimo spettacolo, visto che anche con le nuove fantastiche regole, altro non c'é da vedere.
La BMW che rompeva i motori nel primo anno adesso é diventata la BMW che fa paura. Sfoggia una livrea libera dagli sponsor tabaccai, un budget parecchio più basso e un motore che svernicia tutti.
Oppure la SPYKER che per essere la Jordan del 2003, va e arriva con tutte e due le macchine a fine GP in barba a chi come la RedBull ingaggia il re dell'ingegneneria e poi non arriva nemmeno.
Non dimenticando la Super Aguri che almeno in qualifica si toglie il sassolino dalla scarpa e si mette davanti a chi gli da il motore.

Un bravo va speso, a buon rendere, per i due piloti italiani Trulli e Fisichella che con le macchine che hanno fanno il meglio che possono.

Ora ci aspetta un lungo periodo di pausa per sbucare lì, proprio lì, nella terra del (RE)Sole dove ognuno porterà i nuovi abiti per la BELLA STAGIONE.

Emiliano

sabato, aprile 14, 2007

Ci vediamo presto...

...buon Ferragosto!

martedì, aprile 10, 2007

Nella selva di Teutoburgo


Qui potete vedere con quale sguardo impavido il nostro generale Alex Yoong ci conduceva a bordo del camper fuori dalla impenetrabile selva di Teutoburgo portando le nostre vite in salvo dalla continua e snervante minaccia di un'imboscata delle barbare popolazioni germaniche, imboscata che sarà invece compiuta con successo da infidi malfattori galli una settimana più tardi.
Le altre foto qui.

domenica, aprile 08, 2007

Se volete andare, andate... a leggere.


Parte oggi, come si può vedere qui sotto, una serie di interventi di analisi delle gare del campionato di Formula1 2007. Chi li scrive? Ma come "chi li scrive"? Chi , se non il nostro Alex Yoong del camper? Lo so, l'ultimo indizio può essere capito solo da pochi, ma se vi interessa il nome è in fondo al post che vi invito a leggere.

Malesia 2007


Sembrava fatta!!
"La Ferrari é tornata!!" "Ammazzerà il campionato!!"
Hanno scritto appena dopo la prima gara.
"Le Ferrari hanno un secondo di margine!!" Di questo si lagnavano gli avversari.
E come se non bastasse hanno subito iniziato a dire che barava. Briatore, con molta discrezione, aveva avanzato dubbi sul fondo piatto elastico della Ferrari.
E invece no. Non é stato così. Con buona pace di Briatore e di tutti gli altri.
Adesso sarebbe troppo facile massacrare la Ferrari. Perché? E' fin troppo facile.
Schumacher non c'é più. Ross Brown neanche. E basterebbero già questi due elementi a giustificare come sono andate le cose oggi.
E poi Rory Byrne, Paolo Martinelli, Jean Todt. (quest'ultimo c'é ancora però deve fare anche l'Amministratore Delegato visto che Montezemolo deve fare quello della Confindustria).
Ma non lo farò. Perchè? Perché il tempo passa e le cose cambiano.
E sono cambiate. E la Ferrari non era e non sarà, immune al tempo e ai suoi effetti.
Si doveva cambiare per forza di cose. E lo si è fatto.
Detto ciò veniamo al GP.

La Ferrari ha commesso degli errori. Ma doveva andare così. Si perchè si é ritrovata col pilota sbagliato al momento sbagliato. Certo perché se é chiaro che il pilota che doveva essere in prima fila era Raikkonen e non Massa, non é per niente chiaro perchè non hanno detto a Massa e a Raikkonen di difendersi dagli attacchi dei due diavoli della McLaren, che di certo ci sarebbero stati.Ma forse non c'era nessuno delegato a dire, o forse c'era ma non sapeva cosa dire. Oppure era stato detto loro ma...non sono riusciti a farlo. Anche se questo è poco probabile. Avrebbero dovuto fare qualcosa per far passare Raikkonen davanti ad Hamilton al Pit-stop ma...non l'hanno fatto oppure ci hanno provato e non ci sono riusciti. Forse pensavano che le cose sarebbero andate diversamente. Ma così non é stato.
Il resto doveva succedere. Non c'é da rimproverare a Massa di aver provato a sorpassare uno straordinario Hamilton, quello doveva farlo, perchè lui doveva fuggire, doveva fare il vuoto come aveva fatto Raikkonen a Melbourne, doveva sfruttare la sua migliore messa a punto la sua piena disponibilità di giri motore. E Raikkonen? Ha fatto quello che ha potuto, non era a posto non poteva andare oltre altrimenti avrebbe cotto il motore. Sul finire ha poi cercato di salvare il salvabile ma, ci fossero stati altri dieci giri, non penso che sarebbe riuscito a passare Hamilton, stando a quanto visto nei giri precedenti.
Una parola per la Bmw che si conferma terza forza del campionato alternandosi alla Williams con cui condivide il motore. Peccato però per il ritiro di Rosberg (Bmw)(ritirato) e il problema di Kubica(Williams) che avrebbero disputato un'ottima gara anche se nelle retrovie.
Infine un elogio al vincitore: Alonso. E' quello che mancava alla McLaren, un faro che illuminasse la squadra e lui non ha impiegato molto ad accendere la luce e iniziare a guidare. (come sa fare).
Speriamo che in Ferrari ci sia una figura altrettanto leader da poter condurre le redini della scuderia.

E il fondo piatto mobile che tanto ha occupato le bocche degli avversari? Era quasi fisso e invece quello degli avversari era molto mobile.
I quali (avversari) nel dopo gara hanno opportunamente glissato e hanno detto che un sesto e un decimo posto era quello che si poteva fare, che é quello che loro valgono in questo momento. Staremo a vedere se in Barhein fra sette giorni, le frecce d'argento, la perfezione aerodinamica, saranno ancora tali e le Ferrari avranno imparato qualcosa dal GP della Malesia del 2007.

Emiliano

venerdì, aprile 06, 2007

Come la merda nei tubi.

Dopo una mattina passata dentro IKEA a seguire le frecce per terra, non posso che dare ragione a Bordone. Però rimane il paese dei balocchi.