martedì, aprile 17, 2007

Bahrain 2007


Déjàvu é quello che si sarebbe potuto pensare dopo la qualifica di sabato a Sakhir.
Con qualche variazione sul tema.
Il bramoso Ron Dennis si fregava di già le mani, tronfio del fatto che avrebbero fatto delle Ferrari un sol boccone.
E invece NO.
No perché si parlava della Ferrari mica "BAU-BAU Micio-Micio formula ONE racing Team".
No perché se "crocifiggi un pilota in sala stampa" stai pur certo, soprattutto se il pilota si chiama Massa e guida una Ferrari,
che la volta dopo ti mazzola.
No perché se fai arrabbiare gli ingegneri della Ferrari (e soprattutto il piccolo tecnico della Bridgestone), questi diventano
"DIAVOLI""ROSSI" non perché corrono in MotoGP, ma perché incominciano a lavorare talmente tanto che scaldano.
E così é stato.
Alla partenza i ROSSI hanno battuto i GRIGI (Mclaren) fatta eccezione per un Finlandese che il caldo del Medio Oriente lo soffre un po' troppo.
O forse confonde la manetta del Launch-control con quella di qualche altro dispositivo della sua Ferrari.
Scherzi a parte, la Ferrari ha risposto, con un primo ed un terzo posto (che sarebbero dovuti essere una doppietta) ma che comunque mette a tacere quelli che l'avevano crocifissa.
Si perché oltre alla partenza la Ferrari ha sfoggiato una strategia che ha permesso a Raikkonen dopo la dormita iniziale di ritornare terzo e di ricacciare negli inferi prima il RE ALONSO e poi lo STRAORDINARIO LEWIS (non Carl) ma giù di lì, Hamilton.
E mentre dopo il primo PIT STOP le Mclaren non avevano più gomme nuove, le Ferrari si, e le hanno usate bene.
Questa volta alla Ferrari qualcuno ha suonato la carica e i risultati si sono visti.
Infatti Alonso dopo il 2° PIT-STOP ha cominciato a perdere colpi, al punto che Heidfeld con il super motore BMW (e non solo) lo ha bevuto come un Martini, insegnando a Raikkonen come si sorpassa un RE.
Già. Dov'è finito il Raikkonen che conoscevamo tutti, che parte ultimo e poi arriva secondo? Speriamo che la lunga pausa lo aiuti a ritrovare la fiducia in se stesso.

"Impossible is Nothing".
Si perché Massa e Hamilton erano stati presi per fare i comprimari, le seconde guide, e invece si ritrovano lì, al posto dei capi squadra, creando scompiglio tra le gerarchie.
Speriamo che nessuno ci tolga questo bellissimo spettacolo, visto che anche con le nuove fantastiche regole, altro non c'é da vedere.
La BMW che rompeva i motori nel primo anno adesso é diventata la BMW che fa paura. Sfoggia una livrea libera dagli sponsor tabaccai, un budget parecchio più basso e un motore che svernicia tutti.
Oppure la SPYKER che per essere la Jordan del 2003, va e arriva con tutte e due le macchine a fine GP in barba a chi come la RedBull ingaggia il re dell'ingegneneria e poi non arriva nemmeno.
Non dimenticando la Super Aguri che almeno in qualifica si toglie il sassolino dalla scarpa e si mette davanti a chi gli da il motore.

Un bravo va speso, a buon rendere, per i due piloti italiani Trulli e Fisichella che con le macchine che hanno fanno il meglio che possono.

Ora ci aspetta un lungo periodo di pausa per sbucare lì, proprio lì, nella terra del (RE)Sole dove ognuno porterà i nuovi abiti per la BELLA STAGIONE.

Emiliano

1 commento:

Anonimo ha detto...

Interesting to know.