Oggi ho portato in soffita uno scatolone. E' rimasto vuoto per 12 anni, e dopo tutto questo tempo ieri l'ho riempito con quello che conteneva originariamente. Oggi la casa ne sente la mancanza, io ne sento la mancanza. Da oggi non sarà più lì in attesa, pronto per la prima serata limpida. Ultimamente lo specchio non ne voleva sapere, non che fosse brutto, era lo specchio ad essere deformato, non molto, ma quel tanto che bastava a rovinare la vista. Era giallo, non che stesse male, era nato così, e poi aveva voluto il motorino, non male quel motorino, lo avevea reso serio, maturo. Le sue uscite le ha fatte, soprattutto in estate, senza mai sfigurare in pubblico, sempre dignitoso e con un certo portamento.
Per chi non lo avesse capito da oggi il telescopio è in soffitta, dentro uno scatolone. Non so quanto ci resterà, forse meno di quel che penso.
Per chi non lo avesse capito da oggi il telescopio è in soffitta, dentro uno scatolone. Non so quanto ci resterà, forse meno di quel che penso.
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